Verso nuove avventure

Nuova Cabinovia La Crusc 1

Ci (r)innoviamo! A partire dal 2025, a La Crusc troverai un nuovo impianto di risalita di ultima generazione, pronto ad accompagnarti al punto di partenza delle tue avventure sulle vette dell’Alta Badia.

Innovando La Crusc

Comfort, sicurezza, facilità d’accesso… e panorami inediti: la nuova cabinovia è un importante passo verso l’innovazione per il nostro comprensorio. La nostra risposta all’esigenza di valorizzare una località piccola ma ricca di risorse come La Crusc. Un grande passo verso una maggiore inclusività, permettendo a tutti, famiglie con bambini piccoli e anziani, di raggiungere la stazione a monte e il Santuario. Una promessa di innovazione nel rispetto del prezioso patrimonio naturalistico e paesaggistico che rendono unici questo territorio e la nostra comunità.

Hai domande o vorresti ricevere maggiori informazioni? Consulta le nostre domande frequenti nella sezione in basso.

Misure di sostenibilità

La nuova cabinovia La Crusc 1 è pensata non solo per offrire comfort e innovazione, ma anche per promuovere un approccio sostenibile e inclusivo.

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Per i collaboratori/le collaboratrici:

Migliora le condizioni di lavoro grazie a un ambiente più sicuro e protetto, riducendo lo sforzo fisico e i rischi legati alle condizioni meteo.
Favorisce la parità di genere, con postazioni accessibili a tutti, indipendentemente dalla forza fisica.
Garantisce maggiore dignità e soddisfazione lavorativa, valorizzando il ruolo dei collaboratori.

Per l’ambiente:

Consumo energetico ridotto per persona trasportata rispetto alla vecchia seggiovia.
Impatto visivo contenuto grazie a una struttura più compatta e moderna.
Possibilità di utilizzo di energie rinnovabili per l’alimentazione dell’impianto.

Per gli ospiti:

Accesso facilitato per persone con disabilità, famiglie e anziani.
Maggiore protezione dalle intemperie.
Contributo concreto a un turismo più responsabile e rispettoso dell’ambiente.

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Trasporto comodo per tutti:

Facile accesso per bici, passeggini e amici a quattro zampe, senza bisogno di sforzi.
Un impianto all’avanguardia che guarda al futuro, valorizzando il territorio e chi lo vive ogni giorno.

Domande frequenti

1. Perché viene costruito un nuovo impianto?

La seggiovia quadriposto attuale fu costruita nel 1995, e sarebbe pertanto soggetta ad un’importante revisione trentennale. Il nuovo impianto offre al turista un mezzo di trasporto all’avanguardia, maggiore comfort e sicurezza nel salire sulle cabine.

2. Perché viene costruita una cabinovia e non una seggiovia come quella attuale?

La cabinovia offre maggiore sicurezza per il trasporto di persone. Soprattutto persone anziane, persone diversamente abili e bambini possono avere difficoltà a salire su una seggiovia. Trattandosi di un veicolo chiuso, la cabinovia offre inoltre un maggiore comfort anche nel caso di meteo avverso.

3. Quanti minuti ci vogliono per raggiungere la stazione di monte con il nuovo impianto?

Ci vorranno 5 minuti e 56 secondi, quando l’impianto corre con la velocità massima consentita.

4. Quale sarà la capacità oraria massima?

Verrà trasportato un massimo di 2.400 persone all’ora, con una capienza massima di 10 persone per cabina. Nella pratica, tuttavia, il numero sarà molto inferiore in quanto, in condizioni di reale utilizzo, non tutte le cabine si riempiranno e alcune rimarranno vuote.

5. Perché non è stato costruito un impianto unico dal paese fino al Santuario?

La stazione intermedia è importante sia per accedere ai rifugi Nagler e Lé sia anche in estate per raggiungere il SummerPark La Crusc.